CRISTINA DA PONTE e MICHELE NOCE

Cristina Da Ponte
Comincia da molto giovane con la ginnastica artistica. Prosegue nell’ambito del teatro e della danza contemporanea, si diploma nel 2012 all’accademia d’arte drammatica di Venezia ATV – l’attuale Accademia Carlo Goldoni. Per anni segue la ricerca della coreografa Laura Moro, e studia in Italia e all’estero danza, teatro e drammaturgia con diversi maestri tra cui: Giovanni Di Cicco, Raffaella Giordano, Teatro Valdoca, Michele Abbondanza, Salva Sanchis, Motus (borsa di studio 2013), Danio Manfredini, Nancy Allison (Laban Analysis), Giorgio Rossi, Silvia Gribaudi, Doriana Crema, Daniele Ninarello, Anja Cloud, Jörg Hassmann, Edo Ceder, Jos Baker, Claude Coldy, Claudia Monti, Renata Molinari, Lucia Calamaro, Albert Ostermaier e molti altri. Nel 2019 a Genova frequenta la formazione Azione silenziosa, perfezionamento per danzatori contemporanei, guidato da Giovanni Di Cicco.
Dal 2012 è autrice dei suoi lavori: dapprima all’interno della compagnia Filastrofici di Verona che la vede impegnata per 4 anni su tutti i fronti della creazione e poi come freelance creatrice di performance site-specific di danza poetica e urbana in collaborazione con diversi artisti.
Continua lo studio della danza in Italia e all’estero, focalizzandosi sulla ricerca, cercando di integrare diversi stili e tecniche: floor-work, contact improvisation, danza sensibile, yoga, danza Butoh, teatro-danza e altri mondi. Nel 2016 pubblica il libro di poesie Regina d’inchiostro dal quale crea l’omonimo solo di danza-teatro su testi poetici. A Torino co-organizzatrice di Shared Training Torino (gruppo di condivisione di training e pratiche per professionisti) e artista co-fondatrice insieme a Michele Noce di Arcadia PAN-k Ensemble dove porta avanti la sua ricerca sul movimento e la composizione insieme ad altri artisti – il progetto site-specific Qui dove scorre l’acqua vince il bando Nuovi sentieri e debutta nell’agosto 2020 al Festival Altavalle (TN).
Dal 2017 è co-organizzatrice di Humus Campus, (campus di formazione mirato alla creazione di una comunità artistica) presso la casa di quartiere Cecchi Point di Torino. Dal 2018 è curatrice insieme ad altri artisti della Jam di Contact Imrovisation che si svolge settimanalmente a Torino progetto nato dal gruppo informale ContacTO. Dal gennaio 2020 fa parte del collettivo artistico C.I.F.R.A. danzateatro collettivo di attori, danzatori, circensi e dramaturg. Nel 2022 lavora come mimo a Teatro Regio di Torino per l’opera del Don Giovanni diretta da Riccardo Muti con la regia di Chiara Muti.
Da più di dieci anni lavora con in bambini nell’insegnamento di ginnastica artistica e acrobatica; negli ultimi anni insegna: Teatro-Danza, Contact Improvisation, acrobatica, Pilates e guida laboratori di movimento somatico e composizione.
Michele Noce
Comincia la sua formazione da molto giovane con la danza classica. Per diversi anni studia e lavora con Imma Parisi insegnante e direttrice artistica di Art Ballet Academy. Dopo uno studio approfondito di tecnica classica, comincia il suo percorso di tecnica contemporanea e moderna specializzandosi in particolare nel passo a due.
Tra il 2011 e il 2014 lavora in un percorso di teatro danza con la compagnia AOS – Atti O Scene in luogo pubblico, realizzando spettacoli e performance in teatro e in strada, in particolare partecipa come danzatore all’interno dello spettacolo Riflessi prima della caduta – regia e coreografia di Luca Campanella – spettacolo ospite del Fringe Festival Torino e di Festival Mirabilia. La chiusura dell’Art Ballet e la discontinuità del lavoro in compagnia lo ha portato a dover mettere in discussione il suo approccio alla danza e a trovare nuovi stimoli. Dal 2017 comincia ad ampliare il suo bacino di ricerca approcciandosi all’acrobatica con Igor Matyuschenko.
Studia release technique, floorwork, contact improvvisation, danza sensibile, danza Botoh con: Serena Zanconato, Benedicte Mottard, Bruno Caverna, Maruska Ronchi, Doriana Crema, Linda Bufali, Anya Cloud, Jörg Hassmann, Edo Ceder (al Contact Meets Contemporary Festival – Göttingen) e molti altri.Frequenta regolarmente gruppi di scambio di pratiche come: TurnaLab e Shared Training Torino.
A Bruxelles (2017-2018) studia con: Narendra Patil, Meytal Branaru, Jos Baker (al Dans Centrum Jette – BXL).
Nel 2017 decide di fondare Humus Campus all’interno della casa di quartiere Cecchi Point – si tratta di un percorso intensivo, della durata di tre settimane, di ricerca e scambio di pratiche di movimento.
Dopo Humus nasce il collettivo liquido Arcadia PAN-k Ensemble di cui è co-fondatore insieme a Cristina Da Ponte. All’interno della casa di quartiere organizza corsi ed eventi che hanno come tema centrale l’aggregazione e la comunità che si realizza attraverso l’arte e l’artigianato.
Nel 2019 decide di prendere parte al percorso di perfezionamento per danzatori contemporanei presso il Teatro Carlo Felice di Genova dove ha modo di studiare con Giovanni di Cicco, i danzatori della compagnia DEOS – Dance Ensemble Opera Studio e altri danzatori tra cui: Claudia Monti, Jean Laurent Sasportes, Michal Mualem, Francesca Zaccaria, Carlo Locatelli.
All’interno di Arcadia PAN-k Ensemble è danzatore-autore di
Arise Back To Armonia –performance site-specific ospite al Pamali Festival 2017;
Arise Back To Armonia Ensemble – performance ospite presso la Cavallerizza Irreale;
Elleboro – performance di danza urbana;
PentaPath – progetto di ricerca coreografica ospite in Lunedì Barriera – via Baltea 3 e al Pamali Festival 2018 (work in progress);
Moto Armonico guida il laboratorio di composizione e movimento insieme a Cristina Da Ponte
Dal 2018 lavora all’interno dell’associazione ASD Non c’è per i progetti:
Makako palestra di allenamento libero per artisti, ruolo: supporto organizzativo;
Progetto Enzima finanziato da AxTo – azioni artistiche sulle periferie di Torino, ruolo: artista di movimento, coordinatore;
Attualmente fa parte del collettivo C.I.F.R.A.danzateatro.