Amina Amici
Dopo essersi avvicinata al teatro, si forma come danzatrice presso il Dance Gallery di Perugia diretto da Valentina Romito e Rita Petrone; studia inoltre, nella stessa scuola, tecnica classica con Carla Siciliotti e Loredana Paradies. Si perfeziona in seguito attraverso masters e seminari in Italia, Parigi, Londra e New York.
Studia voce e tecniche dell’emissione con Bruno de Franceschi.
Nel 1999 comincia la sua carriera con la compagnia L’Impasto di Michela Lucenti e Alessandro Berti; in seguito lavora come interprete per altre compagnie come: Sosta Palmizi, Deja Donne, Compagnia Secondo Taglio, Giardino Chiuso, Compagnia Menhir, Compagnia Rodisio.
Dal 2008 al 2011 danza per Carolyn Carlson, presso il CCN di Roubaix Nord – Pas De Calais.
Dal 2011 lavora come attrice in lingua francese, danzatrice e cantante negli spettacoli “Marie Stuart”, “Mack is coming back”, “Le cas Blanche Neige” e “Le cri de Gertrude” per Studio D’action Théâtrale di Ginevra, compagnia permanente del Théâtre du Galpon entrambi diretti dal regista Gabriel Alvarez. Danza inoltre in Forces I di Nathalie Tacchella, coreografa co-direttrice del Théâtre du Galpon.
Dal 2003 Amina Amici firma le sue coreografie: quattro assoli dedicati a “Maria o dell’appartenenza”, un duo “per tre corpi forse, prologue”, l’assolo “Resti Lontani” e il quartetto “Vuoti d’aria”.
Dal 2008 al 2013 ha diretto l’Associazione Segni Particolari fondata insieme a Bruno de Franceschi.